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Con la parola paura si identificano diversi stati di intensità emotiva che vanno dalla preoccupazione fino al terrore ed è solo quando raggiunge e supera determinate soglie che diventa un limite, ma questo primitivo fenomeno è comunque essenziale per la sopravvivenza dell’essere umano punto quando diventa patologica la paura si trasforma Dunque in un disturbo psicologico vediamo di seguito quali:
ATTACCO DI PANICO
Il panico è la forma più estrema della paura. Si giunge a questa tremenda sensazione in un tempo brevissimo e il pensiero di base è “ho paura di morire” oppure “ho paura di perdere il controllo”. È sicuro che ogni caso è un caso a sé, ma tendenzialmente è stato studiato e verificato che le reazioni a questa paura hanno un funzionamento analogo ovvero la persona mette in atto delle tentate soluzioni che mantengono e/o peggiorano il problema: tentativo di controllo della paura e delle reazioni fisiologiche, evitamento delle situazioni temute e richiesta d’aiuto in caso di bisogno.
FOBIA SPECIFICA
Con questo termine ci si riferisce a quelle paure che si concentrano su di un tema specifico: animali, ascensore, altezza, sudare, arrossire, ecc…
FOBIA SOCIALE
Di questa categoria fanno parte le persone che temono la possibilità di essere criticate e giudicate da persone specifiche (parenti e amici) o da sconosciuti e può anche avere paura di stare al centro dell’attenzione. Concretamente ha paura di parlare in pubblico, sostenere esami o prove, mangiare in pubblico, ricevere o fare telefonate, ecc… la sensazione di base è quella di fare qualcosa di imbarazzante, offendere involontariamente qualcuno, venire umiliato o rifiutato.
DISTURBO D’ANSIA GENERALIZZATO
La persona in questione è ansiosa rispetto a determinate situazioni che teme accadano
- problemi di denaro, sul lavoro e in famiglia
- il riproporsi di eventi negativi del passato
- paura di non fare la scelta giusta
le precedenti e altre situazioni sono costellate da una preoccupazione che va oltre quello che è la reale situazione attuale e quindi la persona arriva a produrre pensieri ossessivi, ricercare una perfezione nelle cose, una scelta giusta da fare. La sensazione di base qui è l’insoddisfazione e la bassa autostima.
IPOCONDRIA (paura delle malattie)
La persona qui ha la certezza di avere una malattia e cerca di scovarla o da solo cercando tutti i segnali che il corpo gli invia indicandogli qualche potenziale malattia (mal di testa= tumore al cervello, dolore muscolare=inizio di sclerosi multipla, ecc… Oppure cerca l’aiuto specialistico con tutte le conseguenti azioni di controllo e verifica: analisi, visite mediche specialistiche, varie procedure mediche anche invasive.
DISMORFOFOBIA (mi vedo brutto/a)
alla persona non piace uno o più difetti fisici che rileva dal proprio aspetto indipendentemente da qualsiasi cosa faccia per correggerlo e dall’opinione positiva degli altri continua ad avere la certezza di possedere un brutto difetto fisico che la fa stare male. Questa situazione può portare anche a sottoporsi a operazioni chirurgiche per correggere i propri difetti.
DISTURBO POST TRAUMATICO DA STRESS
La persona qui non riesce a vivere il presente senza che uno o più eventi del passato la assillino o vengano a farle visita tramite: pensieri, immagini, odori, suoni di situazioni traumatiche vissute che la persona non riesce a scacciare. La sensazione di base qui è quella dell’impotenza di fronte a qualcosa che sente non potrà mai dimenticare.
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