Posso portare mio figlio piccolo?

Nella Terapia Breve Strategica è possibile lavorare direttamente con i genitori senza dover portare il proprio figlio (al di sotto dei 12 anni) in Terapia (terapia indiretta punto 2). In questo modo si evita il rischio di far sentire il bambino “malato”, nel senso che potenzialmente la sola presenza in Terapia gli confermerebbe che in lui c’è qualcosa che non va. In questi casi, dunque, è proprio la famiglia la risorsa principale con  cui il Terapeuta lavorerà per ottenere un miglioramento concreto nel problema del figlio tramite appunto il prezioso aiuto dei genitori.