TESTIMONIANZE

Quando ho chiesto aiuto allo psicologo i miei problemi erano: di non avere stima e fiducia in me stessa, non avere fiducia negli altri e non riuscire ad esprimere le mie emozioni. Ero stanca delle persone, mi sentivo delusa dagli altri e da me stessa tanto da isolarmi e non desiderare di avere una vita sociale anche perché le poche volte che provavo ad uscire, veniva assalita da forti attacchi di ansia: tachicardia, sudorazione, testa vuota…avevo una grande paura e poi andavo nel panico anche se mi trovavo in compagnia dei miei amici. Mi sentivo a mio agio solo stando a casa. Con il percorso fatto con lo psicologo sono riuscita ad affrontare i miei disagi e me stessa, ma soprattutto sono riuscita ad abbattere la gabbia della mancanza di autostima che mi teneva prigioniera e che mi impediva di vivere in modo sereno. Ora il mio rapporto con me stessa è cambiato. adesso riesco ad amarmi e a vedere la bella persona che sono; nonostante i miei difetti riesco a sentirmi all’altezza degli altri ed è senza dubbio una bellissima sensazione liberatoria. Di conseguenza è anche cambiato il mio rapporto con gli altri, ora riesco a donarmi e ad esprimere le mie emozioni e questo cambiamento ne ha portato un altro: le persone che mi circondano vedendo questo mio nuovo modo di approcciarmi, si sono avvicinate a loro volta. In due parole la mia vita è cambiata in meglio e di parecchio.

B. 32

 

Per me è stato facile ammettere di avere bisogno dello psicologo perchè ormai non sapevo più come gestire il mio malessere e la mia mancanza di autostima che mi aveva portata ad isolarmi dalla gente e a credere di non essere in grado di saper fare nulla. Tutti i giorni mi ripetevo che non ero in grado di fare quello e questo, fino a che ho smesso anche di ripeterlo a me stessa perchè era ormai divenuta una certezza. Infatti non avevo più amici, non avevo una relazione né un lavoro, sentivo che non li meritavo o che non ero in grado di mantenerli in piedi. Non è stato facile il percorso psicologico che ho preso ma ho scoperto di avere risorse che non credevo di avere era come se le avessi scoperte per la prima volta…io potevo riuscire nelle cose. La chiave è stata riprendere in mano ciò che mi faceva stare bene e che avevo dimenticato o accantonato: tutti quei mezzi che ognuno ha e che, se usati, accrescono l’autostima e stimolano autentiche emozioni, quando si teme che più niente riesca a suscitarne. La concentrazione su alcuni aspetti della mia quotidianeità mi ha portato all’attivazione di un nuovo modo di vivere. Ora sperimento giornate che accrescono il mio senso di gratitudine per quello che ho (e quello che sono).

G. 24